#UniChe?! Il carisma e la passione del Rettore della Bocconi ... così ho scelto la mia strada! - Smart Future Academy

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29 Ottobre 2018 - Ufficio Stampa
#UniChe?! Il carisma e la passione del Rettore della Bocconi … così ho scelto la mia strada!

In Bocconi ho conosciuto professori capaci di trasmettere una forte passione per la materia che trattano.

Studio Finanza nella triennale CLEF della Bocconi, ho appena cominciato l’ultimo anno. Una volta laureato ho intenzione di continuare Finanza in specialistica (durata di due anni), sempre in Bocconi.

Ho frequentato il Liceo Classico Arnaldo di Brescia. Ad essere sincero l’ho scelto soprattutto su consiglio di una insegnante delle medie, di conseguenza non avevo un obiettivo particolare. Fino al quarto anno di liceo la mia intenzione era di frequentare medicina. Un giorno ho però accompagnato un amico all’open day della Bocconi e lì sono rimasto particolarmente impressionato dal carisma e passione del rettore della Bocconi e così ho scelto la mia strada. I professori del liceo non mi hanno granché aiutato nella scelta.

Sono rimasto più che soddisfatto della maggior parte dei corsi. Normalmente sono strutturati (per quanto riguarda quelli tenuti in lingua italiana) in lezioni frontali e qualche volta lavori di gruppo.

Ho conosciuto professori capaci di trasmettere una forte passione per la materia che trattano.

In Università ho incontrato molte persone interessanti e stretto amicizie. All’inizio un po’ di difficoltà ad abituarmi ai ritmi universitari ed alla competizione che soprattutto in alcuni corsi si sente parecchio; ciò nonostante mi sono sempre trovato bene.

Il mio obiettivo è entrare nel mondo dell’Investment Banking. I temi trattati a finanza sono in linea con ciò che vorrò fare ed inoltre sto facendo esperienza attraverso internship in banca. Il mio obiettivo ultimo, seppur difficile da realizzare, sarebbe quello di aprire un fondo speculativo tutto mio, ovviamente assieme ad una vita famigliare felice. Tra 5 e 10 anni spero di lavorare in una banca di investimento nella divisone M&A (Fusioni ed acquisizioni) mentre tra 20 anni ambirei ad essere fondatore e gestore di un Hedge Found

Il mio consiglio? Cerca di frequentare molti open days per avere le idee più chiare possibili sulle possibilità che ti vengono offerte e poi scegli quella che è più in linea con le tue passioni, ambizioni e sogni. Punta sempre in alto.

Notizie sull’università che forse ti possono essere utili: L’università è privata e l’iscrizione prevede una retta cospicua; ciò nonostante sono previste borse di studio per meriti scolastici nonché per classi di reddito. L’ammontare della retta dipende dalla fascia di reddito assegnata. Per entrare è necessario superare un test di ammissione che consiste in 90 domande (potrebbero essere cambiate) di comprensione testuale, logica e matematica. È possibile accedere al test in tre differenti tempistiche: giugno per la modalità anticipata (necessario avere la media dell’8 o superiore al liceo), febbraio e maggio per la modalità standard. Io ho fatto il test a febbraio.

L’università inizia ai primi di settembre. Le prime prove parziali sono ad ottobre mentre le seconde oppure gli esami generali sono a dicembre/gennaio. Il secondo semestre incomincia a febbraio e continua fino a fine maggio. Gli esami però (a seconda delle sessioni che si decide di sostenere) continuano fino a giugno, luglio o settembre. Anche per il secondo semestre è prevista una prima sessione di prove parziali a marzo.

Gli ultimi che ho frequentato sono: 

Metodi quantitativi per la finanza, uno degli esami più complicati del corso di finanza ma particolarmente interessante; l’esame consisteva in due prove parziali: la prima su rappresentazioni matriciali di composizioni di portafogli mentre la seconda su regressione lineare ed analisi statistiche varie.

Economia del mercato mobiliare, esame complicato ma anche qui materia molto interessante (a tal punto che tratterò nella mia tesi un argomento trattato nel corso: “Risk based asset allocation strategies”); anche qui due prove parziali.

Milano è una città che offre molte possibilità ed attrazioni. La trovo incredibilmente bella, soprattutto per la sua vivacità. Ho vissuto due anni da solo in monolocale mentre ora mi sono trasferito con due amici. La vita non costa poco; ovviamente dipende da quanto si esce la sera. Gli appartamenti, soprattutto intorno all’università, hanno prezzi alti. Consiglio a tal riguardo di evitare le agenzie immobiliari.

tomcanali@gmail.com

Tommaso Canali