Venerdì 28 aprile si è svolto il primo dei due eventi di Smart Future Academy dedicati al mondo degli ITS del 2023, che ha fatto tappa in Piemonte, dove sono presenti 7 Istituti Tecnici Superiori. I ragazzi hanno potuto ascoltare le storie di studenti, docenti e imprenditori, dove hanno messo in evidenza i punti di forza degli ITS, che negli ultimi anni si sono imposti come realtà professionalizzanti sempre più richieste dalle imprese.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino, che ha ribadito l’interesse della Camera nel sostenere progetti di orientamento e formazione fondamentali al futuro dei giovani, invitando poi i ragazzi a non preoccuparsi di lanciarsi nelle nuove esperienze, ma di avere coraggio nel creare qualcosa o sviluppare un’idea.
Nella prima parte sono intervenuti gli studenti degli ITS: Lorenzo Milanesio, studente ITS Biotecnologie, Alessia Filippone, studente ITS TAM e Gonzalo Zacarias Leguizamon Gomez, studente ITS ICT. Dalle storie raccontate è emerso che per tutti e tre la parte più importante della formazione ITS è l’attenzione alla pratica, per capire per capire ciò che si sta studiando bisogna infatti mettere le mani sul campo e impegnarsi. L’intervento è stato moderato da Marco Antonio Maria Rossino, docente ITS Energia Piemonte e Ingegnere.
Come sottolineato dalla Lilli Franceschetti, Presidente di Smart Future Academy, “la cosa bella degli ITS è che la parte teorica, in cui si studia e approfondisce le materie, è seguita da una parte pratica in cui si viene affiancati nelle aziende e si impara tutto ciò che c’è da sapere sul corso scelto.” Successivamente è intervenuta Tecla Riverso, Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Torino, che ha parlato di come i percorsi ITS Academy saranno sempre più protagonisti per la formazione dei ragazzi, e gli orientatori avranno il compito di guidare gli studenti verso questa realtà, facendola conoscere a famiglie e insegnanti.
Nella seconda parte, dedicata ai docenti ITS, i ragazzi hanno ascoltato: Danilo Felletti, docente ITS Turismo e Attività Culturali, Erica Pontalti, docente ITS Turismo e Attività Culturali e ITS ICT e Franco Tesio, docente ITS Agroalimentare, che si ritiene molto fortunato a svolgere ciò che sta facendo: il docente e l’agronomo, gli insegnanti ITS infatti sono per prima cosa imprenditori. “L’agricoltura è il mio momento zen, spero di riuscire a trasmetterlo”, ha aggiunto sorridendo. L’intervento è stato moderato da Federica Aveta, studentessa dell’ITS Mobilità Sostenibile, che dopo svariate esperienze lavorative ha deciso di ampliare le sue conoscenze grazie all’offerta formativa degli ITS ed entrare così nel mondo commerciale, incoraggiando i ragazzi a non mollare mai.
Nell’ultima parte, sono intervenuti come speaker tre imprenditori: Giulia Bezzi, CMO e Head of SEO di GBS Group, che ha raccontato che il lavoro, per lei, non è il guadagno ma è libertà e indipendenza e che gli errori servono e devono essere fatti per poter crescere, “l’importante è saperli comprendere”. Simone Scotto di Carlo, Presidente CDA IS ENERGY SRL, ha invece parlato dell’importanza di scegliere un percorso di studi che appassioni e che abbia una visione del mercato nel futuro.
E infine Diego Minuto, 1° Business & Delivery Manager, collaboratore ITS ICT, ha spiegato come la costruzione del futuro sia agevolata, basta solamente avere idee chiare e darsi da fare.
In conclusione gli ITS sono una realtà in forte crescita in Italia, ben consolidata invece nel resto d’Europa, che possono offrire una valida alternativa all’università come percorso post-diploma. Gli ITS infatti mettono in stretta relazione studenti, scuole e aziende, mettendo a contatto tutte le parti nel far fronte al mismatch tra domanda e offerta di lavoro.