Prende il via la seconda edizione dell’evento interamente dedicato agli studenti delle scuole medie, ai loro genitori e accompagnatori. Smart Future Brescia 24-Medie ha coinvolto oltre 2.000 partecipanti, tra ragazzi, genitori, ospiti e insegnanti, che hanno avuto l’opportunità di ascoltare le testimonianze di 5 speaker. La domanda iniziale di rito posta ad ogni speaker è stata la seguente: “Se tu potessi tornare indietro rifaresti la stessa scelta che hai fatto dopo la terza media“   La mattinata è iniziata con l’intervento di Alberto Belli Paci, Consulente Aziendale, le cui parole sono state che non ci si deve mai arrendere di fronte alla diversità; ognuno deve trovare dentro di sé la forza per continuare e non temere nulla. È importante non accontentarsi mai, ma cercare sempre di migliorare. È fondamentale studiare, mettersi in gioco e non avere paura delle sconfitte. Proseguendo, ha continuato l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Simona Tironi. Il messaggio che lascia è di buttarsi e cogliere tutte le occasioni. Se si commettono errori, c’è sempre la possibilità di rimediare. È fondamentale credere in se stessi, essere curiosi e scegliere ciò che fa stare bene e rende felici. Giuseppe Pasini, imprenditore, Presidente di Feralpi Group e Presidente di Feralpisalò, spiega come dalle sconfitte si impara a ottenere le vittorie future; esse servono a comprendere dove si è sbagliato e cosa si deve fare per migliorare. È attraverso le difficoltà che ognuno costruisce il proprio carattere, la propria personalità e il proprio percorso di crescita. Giovanni De Gennaro, canoista italiano e campione olimpico della disciplina a Parigi 2024, il consiglio che dà a tutti i ragazzi delle medie è di affrontare il fallimento, riprovare e rimettersi in gioco per raggiungere i risultati desiderati. Il messaggio che vuole trasmettere è di inseguire la propria passione e utilizzarla come guida per realizzare i propri obiettivi. La mattinata si è conclusa con le parole della psicoterapeuta Stefania Andreoli: “Non è indispensabile superare la paura a tutti i costi. La paura non deve essere vista come un nemico da sconfiggere, ma come un elemento essenziale nella vita: è protettiva, avverte dei pericoli, invita alla prudenza. Solo il coraggio può realmente affrontarla, e il coraggio, in fondo, significa ritrovare il proprio cuore e trovare la forza di seguirlo.”   Anche per gli studenti delle scuole medie, dopo l’evento al Palaleonessa, era possibile partecipare ai Workshop Smart presso il Brixia Forum. Qui, 79 workshop interattivi hanno accolto aziende, istituti superiori e università, offrendo ai ragazzi un’opportunità unica di esplorare il mondo dell’istruzione e del lavoro, con attività pratiche e incontri diretti con professionisti del settore.