La prima edizione di Smart Future Toscana 24 si è conclusa con grande successo ad Arezzo, coinvolgendo ben 1.920 studenti accompagnati dai loro insegnanti. L’evento, che si è svolto il 6 dicembre presso il Centro Congressi Arezzo Fiere, ha offerto una mattinata unica grazie al suo innovativo format che ha combinato speech ispirazionali di personalità di spicco e workshop interattivi (Smart Workshop). Queste attività sono state progettate per fornire ai giovani strumenti pratici e spunti concreti per affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.   Il progetto ha preso forma grazie alla stretta collaborazione tra la Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Unioncamere Toscana e una rete di partner istituzionali e imprenditoriali. Inoltre, ha beneficiato del patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo-Siena ed è stato co-organizzato con Italian Exhibition Group (IEG). A rafforzare ulteriormente l’iniziativa sono stati il sostegno del Consorzio per la tutela del Grana Padano e la partnership ufficiale con EF Education, che hanno contribuito ad aggiungere valore al progetto. Il dialogo diretto con le scuole del territorio è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Arezzo e Siena, che ha facilitato una partecipazione attiva e capillare degli studenti.   Gli studenti sono stati suddivisi in due turni, distinti dai colori dei laynard: i partecipanti del primo turno, con laynard rossi, hanno inizialmente preso parte all’evento e successivamente visitato gli stand. Al contrario, gli studenti del secondo turno, identificabili dai laynard gialli, hanno iniziato la giornata visitando gli stand e poi partecipato all’evento.   Ogni laynard era collegato a un Passaporto, che veniva timbrato dagli espositori dei vari workshop. Questo Passaporto ha rappresentato un percorso di orientamento personalizzato, guidando gli studenti nella scoperta degli stand allestiti nel Centro Congressi e permettendo loro di interagire direttamente con le diverse realtà presenti.   La mattinata si è aperta con la Presidente Lilli Franceschetti e il conduttore Davide Briosi, che hanno chiamato sul palco le scuole premiate per il concorso promosso dalla Camera di Commercio sull’alternanza scuola-lavoro.  Le classi vincitrici sono state: 4A, 4B e 4C dell’I.O.G. Marcelli di Foiano della Chiana-Arezzo; 4LB, 4PA e 5PA dell’I.I.S. Giuseppe Giovagnoli di San Sepolcro-Arezzo; 3E e 5E dell’I.I.S. Tito Sarrocchi di Siena.  I ragazzi sono stati chiamati sul palco, dove sono stati premiati con gli attestati da Massimo Guasconi, Presidente di Unioncamere Toscana e della Camera di Commercio Arezzo-Siena, da Lorenzo Pierazzi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Arezzo, e da Marco Mosconi, Dirigente Scolastico dei Licei Poliziani di Montepulciano. Ciascuno degli ospiti ha poi condiviso un breve intervento per sottolineare l’importanza della giornata e offrire spunti di riflessione ai ragazzi. Massimo Guasconi ha evidenziato il valore dell’evento come momento di connessione tra studenti e mondo del lavoro, mettendo in risalto l’importanza delle testimonianze degli speaker: “Conoscere il mondo economico e le imprese vi aiuterà a scegliere il vostro percorso professionale e a costruire il vostro futuro.“ Lorenzo Pierazzi, invece, ha raccontato un aneddoto personale legato alla sua passione per l’arte, il cinema e la musica, descrivendoli come strumenti di crescita e terapia nella sua vita: “Spero che questa mattinata sia per voi un’opportunità di arricchimento personale.” Infine, Marco Mosconi, portando i saluti dell’Ufficio Scolastico di Siena, ha rivolto un incoraggiamento ai ragazzi, invitandoli a impegnarsi per costruire il proprio futuro: “Guardate al vostro futuro con impegno, perché sarete voi a costruirlo e a diventare il nostro futuro.” Il primo intervento della giornata è stato quello di Elisa Marcheselli, Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio Arezzo-Siena, nonché Psicologa Digitale, Psicoterapeuta e Formatrice Aziendale. Nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza del fallimento come passaggio fondamentale per il successo. “Gli errori aiutano a crescere” ha affermato, evidenziando come il 90% delle nostre scelte sia guidato dalle emozioni. Per questo, ha incoraggiato i giovani a coltivare emozioni positive, indispensabili per affrontare con determinazione le sfide della vita e del lavoro. Ha poi proseguito Livio Sassolini, Amministratore Unico di Busatti e Vice Presidente di CNA Arezzo, ha incentrato il suo intervento sull’importanza delle relazioni, invitando i giovani a dare fiducia a chi la merita e a costruire legami positivi: “Le relazioni sono fondamentali: circondatevi di persone che vi trasmettono energia e valori positivi.” Lisa Valiani, Ingegnere Responsabile Ricerca e Sviluppo presso FMV Trasmissioni Meccaniche, è salita sul palco con una valigia contenente vari oggetti, utilizzati per spiegare in modo pratico e coinvolgente il suo lavoro. Durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza di mettersi in gioco, affrontare le crisi e trarre insegnamenti dai fallimenti, ricordando che il tempo è un prezioso alleato. Ha concluso con il suo motto ispiratore: “Passione e tenacia, sempre.“ L’ultimo intervento del primo turno si è concluso con Franco Dominici, CEO di Segis, ha invitato i ragazzi a usare fantasia e manualità, scegliendo ciò che li appassiona veramente. “Fate quello che vi piace e metteteci amore: solo così avrete successo” ha affermato, incoraggiandoli a seguire con impegno le loro passioni. Al secondo turno sono state premiate altre classi per il loro impegno nell’alternanza scuola-lavoro. Sul palco sono saliti gli studenti della 5B e della 5C dell’I.I.S. Tito Sarrocchi di Siena, premiati da Massimo Guasconi, e della 5AMME dell’ISIS Valdarno, premiati da Marco Randellini. Un momento di grande emozione e riconoscimento per il lavoro svolto da questi ragazzi.  Marco Randellini, Segretario Generale della Camera di Commercio Arezzo-Siena, è intervenuto sottolineando l’importanza della curiosità e dell’apertura verso le opportunità. Ha incoraggiato i ragazzi a capire cosa si può migliorare nel territorio in cui vivono, invitandoli a esplorare e a cogliere le occasioni di crescita e sviluppo che li circondano. Il discorso di Bernard Dika, Portavoce della Regione Toscana, ha suscitato grande entusiasmo tra gli studenti. Nonostante la sua giovane età, appena 26 anni, ha risposto con determinazione alla domanda su come fosse riuscito a ricoprire un ruolo così importante, affermando: “Non mi piace lamentarmi. Perdere tempo a lamentarsi delle cose che non vanno è come sprecare la vita e l’occasione che abbiamo per migliorare l’ambiente che ci circonda.” Ha poi esortato i ragazzi a credere in se stessi: “Valete molto più di quanto pensiate, valete molto più di quanto gli altri vi riconoscano. Tirate fuori le vostre passioni e i vostri talenti e inseguite i vostri sogni. Ognuno di noi ha dei talenti nascosti, bisogna solo scovarli.” Il suo intervento ha catturato l’attenzione di tutti, lasciando un segno positivo nella mattinata. Il primo speaker del secondo turno è stato Fabrizio Bernini, Presidente di Confindustria Toscana Sud e di Zucchetti Centro Sistemi. Durante il suo intervento, ha sottolineato che è possibile realizzare qualsiasi sogno o desiderio, a condizione di essere consapevoli delle proprie capacità e pronti a lottare per ciò che si vuole ottenere. Ha anche affermato che il fallimento è uno dei più grandi insegnamenti nella vita di una persona, poiché offre l’opportunità di crescere e imparare dalle proprie esperienze. Subito dopo, Giordana Giordini, imprenditrice e Presidente degli Orafi di Confindustria Toscana Sud, ha condiviso con i ragazzi l’importanza di viaggiare e ampliare i propri orizzonti. Ha sottolineato che, se si desidera davvero qualcosa, bisogna lottare con determinazione per ottenerla, perché “volere è potere“. Il suo motto è “non smettere mai di sognare”. Andrea Paolini, Direttore Generale della Fondazione Toscana Life Sciences, ha invitato i ragazzi a immaginare il proprio futuro con ambizione e sogni, senza perdere di vista le opportunità che si presentano lungo il percorso. Ha sottolineato che ogni lavoro, grande o piccolo, ha la sua importanza e va svolto con il massimo impegno. “Inseguite i vostri sogni con dedizione“, ha detto, “mettete impegno fino in fondo e sfruttate al massimo le vostre potenzialità“. Ha anche esortato i ragazzi a essere sempre convinti di ciò che fanno, credendo fermamente nelle proprie scelte. Giammarco Bisogno, CEO e Fondatore di Emma Villas, ha concluso la mattinata con un messaggio forte e chiaro: “Bisogna avere il coraggio di essere autonomi e fare scelte imprenditoriali“. Ha sottolineato che la vita è una competizione che richiede coraggio, grinta, impegno e responsabilità, accompagnati da una grande autoesigenza. Il suo motto, “a vita è l’arte dell’incontro“, riflette l’importanza di costruire relazioni. Ha spiegato che la vita cambia spesso grazie agli incontri che facciamo e che questi ci offrono l’opportunità di fare scelte significative. Per questo, è fondamentale lavorare sulle proprie relazioni e stare in mezzo alle persone.