A Brescia Smart Future Academy è arrivata alla sesta  edizione ed è un progetto co-finanziato e patrocinato dalla Camera di Commercio di Brescia. “Cosa farò da grande” è stata la domanda che ha portato 9000  studenti delle superiori al PalaLeonssa, due giornate rivolta al futuro e alla sostenibilità, piene di suggestioni, di suoni, di vitalità, di storie, di condivisione. Gli speaker hanno ripercorso il proprio vissuto e lanciato messaggi positivi ai ragazzi rispondendo anche alle loro curiosità. “Studiate e fate ciò che vi rende felici”: questi i fili conduttori del workshop Smart Future Academy. Due  giornate di orientamento e ispirazione. Per l’intera durata dell’evento, il palazzetto dello sport è stato un brulicare di voci, applausi, a volte anche silenzi nei momenti più emozionanti. Nelle pause i ragazzi hanno potuto accedere allo stand organizzato da Smart Future Academy per presentare il nuovo progetto dell’associazione Smart Future Orienta,un «assaggio» dal vivo di quei valori che nascono dal saper fare tutto bresciano.  Tutto è iniziato lunedì 3 ottobre  alle 8, con la registrazione degli iscritti.  Già Dalle 7,30 i ragazzi hanno fatto la fila per entrare nel palazzetto. I ragazzi sono stati accolti dai soci dell’Associazione Smart Future Academy e dall’animazione dei ragazzi di ScuolaZoo per lavorare sul tema “cosa fare da grandi”.  La “non-conferenza” di Smart Future Academy si è svolta in un’atmosfera di grande partecipazione e coinvolgimento da parte degli studenti, che hanno interagito con gli ospiti e i conduttori, accalorandosi a ogni «chiamata» del loro istituto d’appartenenza e addirittura intonando qualche coro dagli spalti.   La non-conferenza è quindi iniziata con la proiezione del video istituzionale di Smart Future Academy che ne riassume la mission: “Vali di più di quello credi” e il video-messaggio del Ministro Patrizio Bianchi che augura a tutti i ragazzi di trovare la loro strada. 16 sono stati gli speaker che si sono alternati sul palco avendo a disposizione 8 minuti per presentarsi e raccontarsi (“cosa sto facendo ora, attraverso quale percorso sono arrivato qui, da quali errori ho  imparato, cosa pensavo di fare quanto avevo la vostra età e quali consigli mi sento di darvi su studio e lavoro”). «Siate curiosi» è il messaggio del vicepresidente di Ori Martin Giovanni Marinoni.«Andate all’essenza delle cose », consiglia Andrea Bolla, al timone di Vivi Energia e Vivi Esco.«E se credete in un progetto fate in modo che nessuno possa fermarvi», aggiunge Cristian Fracassi, amministratore delegato di Isinnova e inventore delle maschere respiratorie che in tempo di Covid hanno dato speranza a 186mi- la persone di 72 Paesi, Maura Latini da cassiera ad amministratrice delegata Coop “ero una cassiera senza prospettiva ma non mi sono arresa”. I ragazzi durante gli speech potevano inviare alla regia messaggi In Dm Instagram con domande da rivolgere agli speaker. In tempo reale veniva fatta una selezione delle domande dalla regia di Smart Future Academy dopodiché la voce del conduttore, Davide Briosi, conosciuto dai ragazzi come BRIO proponeva agli speaker i quesiti più interessanti lasciando a questi ulteriori 8 minuti per le risposte. Le domande hanno «inondato» i loro interlocutori, a cui ha fatto eco un messaggio risuonato chiaro per tutti loro: guardare sempre avanti, anche nei frangenti di maggiore difficoltà e vedere il bicchiere «mezzo pieno», per poterlo poi riempire con energia, entusiasmo e idee.  A tutti gli speaker è stato sottoposto quale «tormentone» finale il quesito «Tu di operativo per l’ambiente cosa fai?».  Carolina Tedeschi compra l’acqua in bottiglie di vetro, Marinoni spegne le luci e Bolla, oltre a ridurre il consumo di energia, sceglie i prodotti di casa anche in base al loro packaging. Maura Latini “ l’ambiente si salva solo tutti insieme”, Gianmarco Tammaro “Uso la bicicletta come principale mezzo di trasporto”