In questa edizione di Smart Future Academy Padova gli speaker, Antonio Santocono, Corrado Passera, Roberto Papetti, Nisio Paganin, Carolina Da Rold, Gianna Pamich, Eliomaria Narducci, Col. Luigi Manzini, e Elena Morello, hanno incoraggiato gli studenti a progettare il loro futuro con determinazione e passione.

Questo è un periodo della vita è davvero unico e irripetibile: è un periodo aperto come mai sarà la  vita di ogni studente in futuro, ed è anche un periodo con molte incertezze e paure. Ma il vero bello degli anni del liceo sta proprio nella diversità che c’è tra tutti i compagni, i quali hanno sogni, aspirazioni e obiettivi differenti: dall’artista all’imprenditore, dal missionario all’avvocato fino ad arrivare medico. Un messaggio molto bello a tal proposito, è stato quello di Corrado Passera che ha consigliato di cercare ed amare le diversità: “Se non volete annoiarvi e invecchiare prima del tempo dovete scappare dai gruppi omologati. Cercate ed imparate ad amare le diversità: sono ciò che vi renderà liberi! Cercate di essere liberi, di scoprire cose prima sconosciute, di toccare cose che sono al di là della vostra vita quotidiana, della vostra comfort zone”.

Quando si è così giovani, si deve guardare in tutte le direzioni: se non si sa cosa si può desiderare, si è anche meno liberi. Solo se si conoscono tutte le alternative si è veramente liberi di costruire la propria strada. Chi sarà curioso, non solo avrà successo nella vita, ma si divertirà anche di più!

L’evento si è concluso con canti e balli – mantenedo sempre le giuste distanze – quasi un po’ nostalgici di quella che era la vita prima della pandemia. Le classi del territorio padovano hanno, però,  partecipato attivamente durante tutto l’evento, e, vederli finalmente a scuola in presenza è stato veramente emozionante!

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