Alessandro Spanò, capitano della Reggiana, ha lasciato il calcio a soli 26 anni per proseguire gli studi all’estero appena una settimana dopo la conquista del traguardo più alto della carriera con la promozione della sua squadra in serie B dopo addirittura 21 anni.
Dopo aver vinto una borsa di studio, Alessandro è stato ammesso ad una Business School internazionale, che gli ha dato la possibilità di cominciare un “nuovo capitolo di questo gioco infinito che è la vita”, come ha affermato lui stesso. E pensare che Spanò si era anche laureato in Economia e Management aziendale, all’Unicusano, università telematica, col massimo dei voti!
Coraggio e ambizione: nonostante la carriera da calciatore che Alessandro si stava costruendo nel tempo con fatica e impegno, ha deciso di intraprendere un percorso nuovo per dedicarsi allo studio, lanciando ai ragazzi di oggi un messaggio di speranza e di buon augurio. Grazie al suo esempio ho capito quanto sia importante seguire sempre i propri sogni, anche se agli occhi degli altri possano risultare “sbagliati”. Quello che conta infatti è seguire il cuore in ogni circostanza, perché le scelte fatte con il cuore sono quelle più fruttifere e quelle che ripagano di più.
Spero che questo possa essere un augurio di speranza a tutti coloro che hanno timore di intraprendere un percorso nuovo, e partire da zero, perché le cose imprevedibili sono sempre quelle più belle.
Data aggiornamento curriculum: 8 ottobre 2021