Silvia Salvi è nata nel Marzo del 1966 in un paesino vicino a Bergamo e trasferita a Ferrara da piccolissima, ma educata con i principi ferrei bergamaschi.

Laureata in Scienze Agrarie presso l’Università di Bologna, ha iniziato ad inserirsi nell’ambito lavorativo durante gli studi, inizialmente trascorrendo le estati a raccogliere la frutta e poi via via ricoprendo ruoli di responsabilità all’interno dell’azienda.

Oggi è responsabile della Società Agricola Salvi Vivai e delle aziende frutticole di famiglia dislocate nelle varie regioni d’Italia e all’estero.

Inoltre è socia fondatrice dell’Associazione Nazionale le Donne dell’Ortofrutta e consigliere nel CDA.

La storia della sua famiglia parte con il bisnonno Luigi nel bergamasco, prosegue nel ferrarese con il padre Luigi che ha lasciato il testimone a tre dei suoi sette figli, Marco, Silvia e Giuseppe.

L’imprenditrice dirige la coltivazione delle piante da frutto e di fragole che vengono esportate in tutta Europa e nel nord Africa, offrendo ai produttori varietà sempre più innovative grazie all’attività del CIV (Consorzio Italiano Vivaisti), consorzio di ricerca fondato nel 1983 che lavora a diversi programmi di miglioramento genetico sulla fragola e sul melo.

Tra tutte le specie frutticole, predilige in particolare il ciliegio, tanto da ottenere nel 2020 il Guinness dei primati per la ciliegia più pesante del mondo.

E’ sposata con Antonio, anche lui agronomo e hanno due figlie.